Label : Indipendent
Year : 2012
Genre : Blackened Grindcore
Sentence : [5.0]
La grecia è famosa per le band metal che ha sfornato durante il corso della sua storia,vedi Rotting Christ,Septic Flesh,Necromantia e Acid Death per citarne solo i più noti.
Gli ateniesi in questione mostrano una produzione molto sporca,in parte dovuta al genere,dall’altra dovuto forse ad una maldestra registrazione e probabilmente anche dalla mancanza di un bassista.
Mirano allo sfinimento dell’ascoltatore (il batterista pesta di brutto per quasi tutto l’album) ma è interessante vedere che nonostante ciò lasciano anche spazio a momenti di riflessione spirituale con i testi che giocano un ruolo importante. Essi vanno dall’astronomia all’esoterismo, scritti in modo eccellente e amalgamati bene con i passaggi di ipnotismo della loro musica.
Un punto a favore è senz’altro l’artwork dell’album molto originale,e il packaging del vinile molto curato e con poster interno.
Che dire,con soli due anni di esperienza nel settore forse devono solo maturare,e col tempo forse ci regaleranno qualcosa di più curato musicalmente parlando poiché tutto il resto funziona ma strumentalmente hanno diverse lacune. Contando poi una produzione che lascia a desiderare non si può dare la sufficienza a questo giro!
[Giacomo Spike Cipollaro]
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