Year : 2012
Genre : Death/Black Metal
Record Label : Dark Descent Records
Sounds Like : Incantation, First Vital Remains, Decrepitaph, Immolation
Reviewed by : Edoardo
Sentence : The Satan rise sounds like this
Beh, ci ho messo molto per elaborare un pensiero su loro.
Diciamo che i primi ascolti risalgono al novembre 2012 e quindi è un tutto dire tra il mare di tempo sono passate recensioni e qualche altro ascolto ma ora posso con certezza dire la mia.
I Maveth sono finlandesi ed il background Death Metal può essere riconducibile a quel marciume tipico dei paesi nordici ma a parere mio qui gli Incantation e gli Immolation ci ha messo più di una mano.
Se Here and After gli da il suono catastrofista, Mortal Throne of the Nazarene gli da quel tocco diabolico ed arcigno, senza scordarci un certo groove alla Vital Remains di Into Cold Darkness.
Si, la proposta se uno non va a leggere la bio risulta americana al 100%
La produzione grassa e ruvida poi aiuta ancora di più il paragone con la band di McEntee, anche la stessa composizione delle tracce sembra derivata e presa para,para a quelle del maestro americano con tracce mid tempo da oltre 7 minuti unite a mandate di blast senza fine da pochi minuti.
Il risultato finale è incerto poichè nelle canzoni dalla durata lunga si ha quasi un senso di dispersione e totale mancanza, il riffing gira intorno a se stesso senza arrivare mai ad un culmine, magari si parte bene ma non c'è una coda. Sempre in questa tipologia di tracce manca una vera varietà nella proposta poichè si alternano riff in sedicesimi con la pachidermicità più totale, poche vie di mezzo, pochi veri sussulti che ti facciano dire "bene questa non me l'aspettavo". Purtroppo pur essendo composto con una perizia chirurgica sia tecnicamente che stilisticamente manca di inventiva ed originalità, sono veramente pochi i tratti in cui non sai dove vanno a parare e solo quando le cose si fanno più tecnicamente complesso si ha un senso di appagazione.
Ai Maveth non manca niente ma allo stesso tempo manca tutto, bisogna vedere il punto di vista, a mio parare il lavoro svolto va ben oltre la sufficienza ma rischia di inabissarsi nella serie di infinita di uscite che vanno da fan a fan senza un vero pubblico che ti possa ricordare nei secoli a venire. Attenzione
Mark : 7/10
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