Year : 2013
Genre : Metalcore
Record Label : Victory Records
Sounds Like : Atlantis Chronicles, The HAARP Machine, Protest The Hero, August Burns Red
Reviewed by : Edoardo
Sentence : Texas in Atlantis with the Red Hero
Una delle band che potrebbero in un prossimo futuro stupirci sono sicuramente i My Heart To Fear. La giovane band giunge al primo Full dopo diversi Ep e promo e la brava e attenta Victory Records ha fiutato il suo possibile gruppo alla August Burns Red. Stilisticamente parlando la band si destreggia su ritmiche molto più progressive e storte della band di Lancaster, a livello di cantato vi troviamo molte somiglianze ma il Clean suggerisce di guardare a tutte quelle band schizoidi stile Protest The Hero, Atlantis Chronicles, The HAARP Machine ecc, tra parti soliste del basso ogni 2x4 e continue cascate di note alternare ritornelloni in clean diventa sin troppo facile per i My Heart To Fear, talmente facile che tutti si assomigliano.
C'è molta ingenuità nella loro musica, alcune canzoni sembrano tenere assieme riff scollegati come nel singolo The Witching Hour, Pt. II. Allo stesso modo c'è una foga tecnica che a volte soffoca l'easy listening e trascura l'ascoltatore.
Ottime le trovate di piano e tutte quelle cose molto The HAARP Machine anche a livello di sound, orientaleggianti. Se avete presente un po' lo stile di Leveler degli ABR in quei frangenti più "math" tipo Divisions o Pangea allora provate ad immaginarci tutto quello stile dei The HAARP e Protest molto epico e super poliedrico. Queste armi, questa conoscenza del genere e dei propri mezzi permette ad Algorithm di presentarsi come un cd Metalcore solido e ben fatto che pecca di ingenuità ed inesperienza, mancano veri trademark e come tendo a sottolineare nei ritornelli in Clean ci vorrebbe veramente un po' più di fantasia. Un bel calderone ancora non perfettamente miscelato.
Mark : 7/10
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