Label : Brutal Bands
Year : 2012
Genre : Brutal Death Metal
Sentence :Save the Guitarist [6+]
Madonna schiavizzata.
Povero il chitarrista che dopo aver sfornato tanti riff carini e devastanti deve vedere il suo bel lavoro andato in frantumi per via di una batteria che suona peggio a quella di St.Anger, con uno dei peggiori suoni di rullante che abbia mai sentito, poco nitido, schiacciato e per niente secco. Il doppio pedale è finto e i piatti non si sentono. Il growl è pure buono! Nemmeno troppo gutturale stile maiale o citofono.
La proposta è quella tipica del Brutalcore odierno, stacchi ed assalti frontali, stop n go, ed alcuni bridge atmosferici realmente intelligenti, lodi infinite a Justin Smith.
Il lavoro purtroppo viene penalizzato dai suoni della batteria in generale che danno continuamente colpi pesanti alla pazienza di un ascoltatore medio, se ci fate il callo, cercate di non dargli troppa attenzione e vi lasciate trasportare dal riffing forse questo cd vi saprà regalare attimi di grande piacere!
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