Damned Spring Fragrantia - Divergences


"C'era una volta una band chiamata Meshuggah.Un giorno,Meshuggah,incontrò un gruppo chiamato Ion Dissonance.Fecero sesso.Nacquero i Damned Spring Fragrantia."

Italianissimi e incazzatissimi,I DSF,sfornano il loro debut "Divergences" sotto l'ala protettrice della Basick Records,label che,ultimamente,non ne sbaglia una in ambito di uscite discografiche(vedi The Algorith,Uneven structure).
Pochi fronzoli: math, progressive e djent sono l'elemento portante di questo solidissimo album di debutto.Un muro imponente di 8 corde,riempie il plattern costantemente,pesantemente e ossessivamente,lasciando comunque intravedere piccoli sprazzi melodici ben intercalati con un lavoro strumentale molto corposo e dinamico con dissonanze e groove da manuale.
Le vocals però,sono soffrono un bel po’ di monotonia e di pochissima variazione,tuttavia, la produzione del disco,è davvero eccellente in quanto,dona alle 8 corde davvero molto impatto sonoro,cosi come la batteria.
I clichè che richiamano gli Ion Dissonance e Meshuggah sono inevitabili,ma non troppo stereotipati.
“DMZ”,a mio parere, la migliore traccia del disco in quanto incarna perfettamente la formula che i Nostri vogliono proporre,resta comunque il fatto che,nel calderone musicale underground  italiano,i DSF,insieme a pochi altri riescono ad elevarsi una spanna sopra alla media che possiamo ritrovare nell’ambito metal italiano.
Pescando a piene mani dal panorama musicale moderno,i Damned Spring Fragrantia,riescono a rielaborare
il “già sentito” riuscendo ad instillare in questo debutto,una formula ben pensata e dalla grandi potenzialità.
Avanti cosi,siete gli Ion Meshuggh-ance italiani!

Year:2013
Genre:Math Metal/Progressive
Record Label:Basick Records
Sounds Like:Ion Dissonance,Meshuggah
Reviewed by:Francesco Tinella
Sentence:7.5/10




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