Label : Rising Records
Year : 2012
Genre : Deathcore
Sentence : Masters of Breakdown [7.5]
Si vede che in Italia facciamo meglio tutto. Il Deathcore Made in Italy sta prendendo piede e i Corroosion sono la massima espressione di esso. Dediti al -Core Made in Despised Icon la band prende caratteristica da suddetta band e ci aggiunge un mood più crossover di interpretare la canzone. Ottime le partiture di chitarra che regalano grandi riff e sanno rilegarsi anche a semplice ruolo ritmico. Buone le armonizzazioni e impressionanti i giochi fatti su bending, dissonanze e stacchi, roba degna appunto della band del Quebec.
I Mosh di Oppressed By Haters, Kaos In Me (Part I) e ...And The Rise Of Nothing sono di livello internazionale, da far drizzare le orecchie anche agli Haters perchè ricordiamocelo, anche i Suffocation usavano certi tipi di breakdown.
La band eccelle nelle dinamiche, nella fluidità e nella caparbietà con cui punta a far male, no stop, face to face, tira dritto sino all'ultimo. Non rinnega nemmeno un certo feeling melodico in qualche passaggio e sa intuire quand'è il momento giusto per cambiare atmosfera.
Se vogliamo trovare dei difetti essi risiedono semplicemente nel fatto che non è stata creata una canzone da singolo, se vogliamo tutte possono essere un singolo, tutte sono allo stesso ottimo livello.
Detto questo ed inutili paragoni con gli inarrivabili Despised Icon, i Corroosion hanno ottime possibilità per scavalcare i confini nazionali ed addentrarsi in territori di alto livello tra le label, un'altro lavoro così e si farà a gara per loro.
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