Label : Indipendent
Year : 2012
Genre : Thrash/Nu Metal
Sentence : Attack of the Clones [5-]
La cosa più difficile da fare nel metal è discernere le proprie influenze dal proprio stile, cioè, non suonare con lo stile di altri.
Detta così sembra una cosa utopistica ma questa semplice questione sta alla base della personalità di tante band, vedi i Lamb of God, ci senti gli Slayer nei primi cd ma la proposta è personale.
Caso contrario invece per i nostrani Organic Illusion che non dipingono un LP brutto o scadente, anzi, qualitativamente parlando, a livello di produzione, stiamo su ottimi standard. Pecca di inesperienza e di poca cura invece il song writing. Troppo Pantera/Five Finger Death Punch/Trivium, derivato all'inverosimile, distingui in ogni passaggio un artista, la voce poi totalmente clone Anselmo non aiuta per niente Deception ad emergere.
Dei 28 minuti proposti se ne può fare largamente a meno, ma proprio largamente, niente che le band sopra citate non abbiano già dato, al punto che mi vien da pensare che forse sarebbe opportuno quantomeno strutturare in modo diverso i brani ed essi puntualmente cadono in clichè grossonali e pacchiani come quelli di Hung'em up By Their Own Balls. La stessa sezione solista si perde in frangenti ispidi e poco azzeccati, non tanto per mancate doti tecniche, anzi, tutto il combo le dimostra, ma manca la capacità di formare una canzone che ti possa spiazzare, mettere un riff che non ti aspetti.
Altra pecca madornale è la quantità di canzoni, solamente 6, per un cd veramente una eresia a parte se non ti chiami Decapiated (vedersi Organic Hallusinosis).
Ribadisco che il lavoro non è brutto, non è che ci sono riff scadenti, parti anonime, il problema di questo cd è che è già stato scritto.
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