Astral Display - Prometheus


Year : 2013
Genre : Mathcore/Djent
Record Label : Indipendent
Sounds Like : Periphery, Tesseract, Meshuggah, Textures, Monuments, Volumes, Mnemic
Reviewed by : Edoardo
Sentence : Fotocopie

Da Mosca arrivano i paladini del Djent più freddo del pianeta, non musicalmente parlando eheh.
Gli Astral Display sono un bel gruppetto che ha in se le perfette doti tecniche e vocali per fare ottimamente il genere, quello che li frena è una totale scopiazzatura di tutto l'operato. Impossibile che non vi vengano in mente i Periphery o gli Mnemic, per non parlare degli ultimi arrivati Skyharbor e i Tesseract, band accomunate da Mr. Tompkins e anor di cronaca questa band possiede un cantante che ha le palle quadrate per emulare in degno modo La voce del Djent.
Prometheus in poco più di 28 minuti diverte e fa passare bene il tempo, tutti i secondi a disposizione sono sfruttati per il meglio e anche l'ispirazione è ad alti livelli.
Come dicevo c'è il freno a mano in alcuni tratti poichè è troppo marcata l'influenze di una o dell'altra band, mi verrebbe da dire che gli ultmissimi Mnemic sono la band più vicina per il sound proposto a questi Russi.
Beh, un piacevolissimo intermezzo tra un disco dei Periphery ed un'altro...


Mark : 6.5/10



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