Sorcery - Arrival At Six



Year: 2013
Genre: Death Metal
Record Label: Xtreem Music
Sounds like: Dismember, Grave, Entrails
Rewieved by: Giorgio
Sentence: Quarant'anni e non sentirli

Le reunion hanno sempre due facce: la prima è quella buona, poiché può essere un gran piacere per i fan di ritrovare i loro idoli di nuovo insieme, magari per un qualche ciclo di concerti in modo da andarli a vedere se non se ne aveva mai avuto la prossibilità, la seconda è quella cattiva, quella che puzza di operazione commerciale fatta tanto per vendere due dischi in più e cicli di concerti in cui componenti appena scesi dal palco neanche si parlano. I Sorcery come altri gruppi Death Metal dei primi anni 90 avevano avuto vita relativamente breve: la storia del gruppo finiva sostanzialmente nel 1991 con un buon disco, Bloodchilling Tales, seguito a una manciata di demo ed EP. Tuttavia nel 2009 ecco la reunion e oggi a quattro anni di distanza ecco il primo full di questa nuova incarnazione dei Sorcery, gli anni son passati, ma lo Swedish Death proposto dal gruppo regge sempre ed emana la stessa freschezza di venti anni fa.
Ascoltando Arrival at Six si fa infatti un tuffo nei primissimi anni 90 con un sound puramente svedese da fomento puro, unito ad una serie di idee molto buone unite all'ironia tipica della scena originaria del Death Metal, da molti successivi gruppi scarsamente capita, ma penso che un titolo come United Satanic Alliance parli da solo. Riff rapidissimi e tupa tupa l'ingrediente principale, con buone parti in ritmate in midtempo, l'unica pecca forse in parte il growl cagnesco di Ola Malmstroem che non è al massimo della potenza e a volte si lascia sovrastare un po' troppo dalle chitarre. In ogni caso un brano come Created From Darkness and Rage col suo riff velocissimo tuttavia melodico non può non rimanere in testa (io sono giorni che cerco di togliermelo senza riuscirci). Il disco scorre via velocissimo, come una corsa contro il tempo dove la finale Reborn Through Hate distrugge tutto quello che era rimasto da demolire. Un disco che dimostra come l'Old School abbia sempre qualcosa di nuovo da dire e piacerà a tutti gli amanti dello Swedish e sicuramente a chi come me è cresciuto a pane e Dismember.


Mark: 7.5/10



0 commenti:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...