Ex Deo - Caligvla



Label: Napalm Records
Year: 2012
Genre: Symphonic Death Metal
Sentence: [7.5]

 E così gli Ex Deo sono giunti al traguardo del secondo album. I nostri Kataklysm versione Roma 2.0 (i membri sono gli stessi) hanno ingranato la quarta. C'è una parola che va scritta prima di tutte le altre: Septicflesh. Si vede che non sono stato il solo ad apprezzare "The Great Mass" - per quanto mi riguarda, il disco metal del 2011. L'approccio bombastico e sinfonico dei maestri greci è stato assorbito e riproposto dagli Ex Deo in questo "Caligvla" ed unito ad un assalto metallico semplice, quadrato e diretto; entrambi gli elementi sono stati utilizzati in un gioco di melodie assai catchy e riuscito, che sicuramente deve qualcosa anche ai Rotting Christ del nuovo millennio, cioè quelli da "Genesis" (2000) in poi. Devo ammettere che, se ad un primo ascolto questo disco mi era parso il poverissimo imitatore di quanto proposto dai gruppi di cui sopra, ora ho del tutto rivalutato la proposta di questi simpatici buzzurri canadesi. Il livello dei vari pezzi si tiene alto e dignitoso per tutto il disco, ciononostante mi sembra opportuno segnalare gli episodi che più si fanno ricordare, ovvero "The Tiberius Cliff", "Per Oculus Aquila", "Pollice Verso", "Divide Et Impera" (nella quale più frangenti ricordano le soluzioni adottate dai Project Hate MCMXCIX) ed "Along The Appian Way". Questo "Caligvla" è semplice, magari anche ingenuo, è innegabile: a volte viene a galla una sensazione di vuoto, come se mancasse qualcosa nella struttura profonda dei pezzi. E' un limite, certamente, ma non mi fa arrivare a negare che il disco in questione sia anche gustoso e godibile, ed ovviamente è questo che conta. Metteteci pure che servirà a placare l'attesa del risveglio dei mastodonti Septicflesh e Rotting Christ ed avrete trovato un'altra ottima ragione per dargli un ascolto. Essendo rimasto inaspettatamente impressionato in positivo, non posso che dare a "Caligvla" una valutazione pienamente positiva e sperare che il prossimo capitolo discografico di questo gruppo sia ancora più forte e convincente. A quanto pare l'esempio offerto dai Septicflesh sta dando i suoi frutti... aspettiamo fiduciosi.
[Matteo Ciani]



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