Ikkadian - Of Alpha and Omega


Label : Indipendent
Year : 2012
Genre : Post Black/Technical Death Metal
Sentence : Cryptic [7.0]

Dalla Virginia, così, a caso, arrivano questi Ikkadian con un Full Length che sicuramente li metterà sulla bocca di molti. Autori di un personale Black Death dallo stampo moderno, dai caratteri Post nel Black Metal e Technical nel Death. Dissonante e cacofonico, brutale e nichilista, un cd pressochè perfetto dal punto di vista stilistico. Le 10 tracce di Of Alpha and Omega ci mostrano una band già matura, song writing geniale e debordante, tantissime idee, tantissime parti e canzoni molto varie. In Of Alpha and Omega non ritroviamo riferimenti espliciti all'infuori dei Behemoth per quanto riguarda il sound constatando una naturale personalità che dovrà emergere ed emergerà nei prossimi capitoli.
Non va per niente quello che è l'ascolto in se, il cd risulta altamente indigesto, i ritmi e le atmosfere smorzano molte volte quello che dovrebbe essere un'ascolto piacevole con sezioni inadatte. Pochissime ripetizioni ,poi, alzano all'inverosimile il coefficiente di assimilazione. Mi risulta quindi oltremodo difficile riuscire a finire il cd senza qualche ripensamento. Nonostante i 50 minuti proposti, non un mare di tempo, il cd soffre di una eccessiva eterogeneità nelle parti. Presi a se stanti i capitoli dell'album funzionano bene, anzi, benissimo ma uniti sembrano veramente sgomitare tra di loro, non emerge infatti un brano su tutti. Nonostante anche gli ascolti singoli in Ipod i brani si fanno notare ognuno per un tratto diverso non legando tra loro se non per il fatto che sono stati registrati su uno stesso studio e con gli stessi strumenti. Insomma, non emergono trademark nonostante la proposta nel sound generale sia abbastanza personale, non c'è a volte nemmeno il pathos perchè l'attenzione è posta altrove.
Minuzie diranno alcuni e montagne diranno altri ma cercare punti di riferimento in questo cd è arduo, ripetersi a volte non è una cattiva abitudine. Se poi incominci a suonare come un robot è l'inizio della fine. Se sapranno diventare umani faranno grandi cose, il cd colpisce ma non sfonda.



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