Label : Self Released
Year : 2012
Genre : Stoner Doom Metal with Sludge vocals
Sentence : Smoke weed and kill everyone [8.0]
Si sa che Dopethrone è un album degli Electric Wizard, così se un gruppo da un giorno ad un altro decide di chiamarsi Dopethrone significa che intende fare qualcosa che richiami il sound del gruppo inglese. Infatti è così: i tre candadesi Dopethrone sono infatti dei seguaci del verbo marijuaneggiante della formazione inglese senza trascurare di arricchirlo con spunti personali. Il primo disco presentava infatti una marcatissima componente Seventies che probabilmente con un'altra scelta vocale avrebbero potuto metterli in lizza per essere i nuovi Black Sabbath insieme a gruppi come gli Hour Of 13. Infatti la particolarità del gruppo era di inserire all'interno di queste partiture tipicamente settantiane una voce mutuata direttamente dallo sludge, con riferimento a gruppi come gli Eyehategod. Già sul secondo disco si assisteva sempre ad un aumento della componente stoner, almeno nei suoni, più pesanti e più riverberati rispetto al primo disco e questo terzo lavoro III prosegue nettamente per questa via. Il gruppo ha trovato un proprio sound personale che mantiene quello che sembra essere il giusto equilibrio tra tutte le varie tendenze.
Composto di cinque canzoni, alcune molto lunghe, il disco scorre via molto bene, la scelta della voce Sludge non è affatto fuori luogo come potrebbe sembrare a prima vista (a leggerlo effettivamente ci si crede poco, anche se sono sempre più i gruppi che adottano soluzioni vocali più estreme per lo Stoner Doom). Si passa tra fraseggi di chitarra dal retrogusto blues, che ci riportano alle orginini del metal a pezzi in accordoni che hanno la monoliticità tipica del Doom in una miscela evocativa e potente. L'assolo della seconda traccia Reverb Deep è uno di quelli che si ricordano per la loro bellezza intrinseca, senza essere tecnico ha dalla sua una costruzione ottimale. Un ascolto obbligato per tutti gli appasionati di Stoner e di Doom in generale.
[Giorgio Gubbiotti]
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