Label : Metal Blad Records
Year : 2012
Genre : Technical Death Metal
Sentence : Indifference [6.0]
Purtroppo è vero che troppa tecnica da alla testa. Questo lavoro sfugge ad ogni collocazione materiale tra il Death Metal e il Deathcore facendo da spartiacque trai generi ma dividendo ampiamente entrambi i fan. La band ha iniziato un processo di rinnovamento stilistico con i cambi di line up e prendendo gente sempre più tecnicamente mostruosa, inaspettatamente molti trademark non si sono persi dal passato cd (già molto Death Metal anche esso) e anche i suoni sono gli stessi. Cambia però l'impostazione per canzoni che hanno vari momenti, tirati ed atmosferici, anche mid tempo ma che non hanno niente da dire. Belli ma fini a loro stessi, niente che rimanga, niente che accontenti la pancia. Un po la stessa sindrome dei Beneath the Massacre, perfetti ma perfettamente inutili. Ci resta sempre Genesis, massimo esempio dei nostri dove un ardore anti religioso si fondeva con ottimi schemi e ritmiche di facile apprendimento. Grandi ritornelli e una forza personale al di sopra del 99,99% della scena del genere, scusate ma non lo digerisco, mi torno ad ascoltare Strings of Hypocrisy.
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