Label : War Production
Year : 2012
Genre : Black Metal
Sentence : Absolutely a Masterpiece [9.0]
Questo mese pare regalarci grandi soddisfazioni, dagli Evoken ai The Faceless passando per i Nox Nox Illunis, i loro 3 cd entreranno sicuramente nella top 10 di quest'anno.
I Nox Illunis sono italiani ed in quanto tali non saranno mai apprezzati a pieno dalla folta schiera di Blackster italiani per via di una certa forma di idiozia virale che gira nell'aria, spero però che il fenomeno scatenato dalla band con questo secondo lavoro perduri negli anni e che venga accolto da grandi case discografiche.
Io con il Black Metal ho uno strano rapporto, non amo i Mayhem ne tanto meno i Gorgoroth o gli 1349, sono un amante dei Deathspell Omega, degli ultimi 3 cd di Burzum, Blut Aus Nord, Drudkh e Woods of Ypres e quindi capite bene come se in assenza di occultismo, atmosfere plumbee e lente marce decadenti io non riesca proprio ad apprezzare il genere. I Nox Illuns raccolgono perfettamente queste caratteristiche e le amplificano sotto una regia personale, completamente in italiano. Sarà un cd che difficilmente varcherà confini internazionali senza che la gente si chieda "che minchia significa" e che quindi rischia il dimenticatoio, uno per la deficienza degli ascoltatori italiani e due per mancata comprensione di testi e titoli d parte degli ascoltatori stranieri.
Ma la musica penso vada oltre, i rintoccanti momenti di "Sfera Terza: Della Caduta" come i cori sparsi per il cd avranno la meglio su ogni pregiudizio o grammatica d'ascolto, oltre le parole riff come quelli di "Sfera Seconda: Del Distruttore" non possono non colpire per bellezza ed impatto. Ecco, se c'è un grande pregio di quest'album è che nella sua complessità strutturale non perde mai il filo ed anzi colpisce al primo ascolto e migliora coi seguenti, concilia perfettamente tecnica e metriche oscure con l'orecchiabilità dei passaggi, niente è troppo celato o ermetico, è un lavoro occulto ma che è stato scritto per essere scoperto e non per rimanere celato. Pochissimi lavori possono stare al suo livello, cd di calibro internazionale.
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1 commenti:
album difficile, rispetto al precedente, ma indubbiamente d'un passo oltre.
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