AevLord - The Nomad's Path



Label: Indipendent
Year: 2012
Genre: Symphonic Black Metal
Sentence: [7.5]

Devo ammettere che non me lo aspettavo. I miei primi approcci a "The Nomad's Path", terzo parto di questi bravi francesi, mi avevano lasciato abbastanza scocciato, facendomi pensare di avere a che fare con il classico dischetto di symphonic/melodic black di puro mestiere. Provo molta soddisfazione nello scrivere che non è affatto così. I nomi che potremmo fare per discorrere di un lavoro del genere sono Arcturus e Diabolical Masquerade, entrambi simboli  di un black per nulla ortodosso che ha cambiato pelle e si è sviluppato, spingendo il proprio sguardo verso nuove frontiere.
 In "The Nomad's Path" su un'efficace impalcatura chitarristica cresce e si snoda un ottimo lavoro di tastiera, privo di stucchevoli coroni e degli altri elementi tipici del symphonic più canonico e banale. Per tutta la durata del disco la fa da padrone uno sviluppato gusto melodico tutto francese che riporta alla mente in più frangenti l'eccellenza degli Arcturus. Su un altro versante, la scioltezza dell'operato delle chitarre ed il susseguirsi di momenti sempre sorprendenti e gustosi ci fa ricordare i Diabolical Masquerade di "Nightwork". La produzione professionale è un valore aggiunto che aumenta la godibilità del lavoro. Forse sarebbe opportuno buttar giù i nomi di alcuni pezzi che vale la pena cercare: "The Marvelous Gems", "Lost In Despair", “Raging Storm” ed "His Majesty Pharaoh", giusto per nominare i miei preferiti. Fidatevi e cercate di procurarvi questo disco: se vi piace la particolarissima proposta musicale delle formazioni citate, credo di poter affermare che non rimarrete delusi.
 Alla luce di tutte queste considerazioni positive, l'ascolto di "The Nomad's Path" è decisamente consigliato. La qualità della musica proposta è evidente e lascia presagire succosi sviluppi. Bravi davvero.
[Matteo Ciani]



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