Cronistoria della band :
2011 : boh? Tour? Facciamo i fighi
2012 : Morte apparente + resurrezione grazie alla Earache
2013 : il cantante fa famiglia e si cava dalle palle ma poi ci ripensa e fanno uscire il nuovo album col profumo del denaro
"Oh ma che caso, abbiamo un contratto con una etichetta, vediamo di fare qualche spiccio nel tempo libero con le idee che ci vengono in mente mentre ci ravanelliamo le palle!"
Più o meno Incisions dovrebbe essere nato così. Jason Jones ed il batterista sono gli unici superstiti dallo stupendo ed inarrivabile Depths. La band però cambia entrambi i chitarristi e qui la puzza di pene è già pungente. Già Nick Conser mi seppe di ruota di scorta ai tempi di Contagion con Mikhail ha fare da padrone in modo evidente nel guitar working (d'altronde l'ha scritti tutti lui i cd sino ad ora) figuriamoci ora che il guitar working è affidato a lui e Michael Kasper...CASPER.
Ma i libri non si giudicano dalle copertine, però ammetto che se vedo un libro con una donna nuda squartata da un t rex non mi aspetto un capolavoro Thriller con finale a sorpresa e cliff anger...
Dato che questo cd si presenta come una cagata fuori dal vaso tipo...
il terzo film di Ace Ventura
I nuovi di Karate Kid
Man Of Steel
Batman vs. Superman
Jurassic Park 4
La terza stagione di Prison Break
La nona stagione di Scrubs
ecc ecc...
Perchè non vi parlo ancora del cd nei dettagli? Perchè non vorreste che io lo faccia.
Molto più Withechapel nel riffing, a volte recuperano aloni Melodic Death metal inappropriati, resuscitano canzoni sullo stile di Depths ma con 1/10 dell'ispirazione. Poche volte si riassaporano le atmosfere apocalittiche ed abissali dei due album prima, i breakdown vecchio stile sono ridotti, ora la ritmica tende ad assecondare più gli Up tempo e quando si cerca la pachidermicità scappano fuori mostri deformi che non sai se ti fanno ridere o piangere.
Sembrano essere diventati una parodia di loro stessi e Self Exploited Whore nel suo coro finale fa presagire un alone allegorico generale come se non fosse veramente da prendere seriamente questo cd. Poi ci stanno episodi ben riusciti come New Age Apophis e Slow Murder, non che l'iniziale Eternal Wasteland, anch'essa è buona ed anzi è l'unica che forse aggiunge qualcosa di veramente positivo nel loro sound con un Adam Warren pirotecnico e gutturalissimo.
AH, e' uscito il nuovo lyric video dei Whitechapel riguardo The Somatic Defilement, fammi un po' ricordare com'è il Deathcore bello...
Ci troviamo però poi difronte una serie di canzoni imbarazzanti come Embrace Nothingness, The Reclaimation e Blasphemous Mask e devi ridimensionare ancora una volta il voto del cd perchè per la prima volta nella loro carriera gli Oceano hanno scritto canzoni che non sono belle.
Menzione particolare infine va alla title track che è forse l'esperimento più curioso e riuscito, mischiare la melodia vocale con il Deathcore più lo-fi. Perfetto, tutto assolutamente perfetto dal ritornello al riffing bello serrato alle dinamiche di batteria ineccepibili.
Diciamo per onor di cronaca che se questo cd fosse stato scritto da una band random gli si sarebbero fatti complimenti ed ovazioni ma sapendo e conoscendo lo standard degli Oceano per me è una po' una delusione. Si sente la mancanza di anima, si sente la mancanza di canzoni di spessore come Empathy For Leviathan e District Of Misery, per non dire Viral Re-Animation, insomma, qualcosa di VERAMENTE memorabile.
Questo cd è una serie di ricordi sbiaditi dal tempo, sbiaditi come la passione, l'energia e la rabbia degli anni passati, magari c'eravamo fatti troppo bene la bocca con 2 cd in 2 anni da nomination agli Oscar ma si sente troppo l'aridità. Non manca la qualità ne la tenacia e le idee, alla fine giusto 3 episodi su 12 mi sento di giudicarli non pienamente sufficienti promuovendo nonostante tutto anche Self Exploited Whore (dio maiale ma come si fa????). Però il divario qualitativo è troppo, troppo ed incolmabile, vi prego, ritiratevi prima di infangare la storia di questo gruppo così importante per me e tanta altra gente.
E' stato bello finchè è durato, dai...
Questo cd è una serie di ricordi sbiaditi dal tempo, sbiaditi come la passione, l'energia e la rabbia degli anni passati, magari c'eravamo fatti troppo bene la bocca con 2 cd in 2 anni da nomination agli Oscar ma si sente troppo l'aridità. Non manca la qualità ne la tenacia e le idee, alla fine giusto 3 episodi su 12 mi sento di giudicarli non pienamente sufficienti promuovendo nonostante tutto anche Self Exploited Whore (dio maiale ma come si fa????). Però il divario qualitativo è troppo, troppo ed incolmabile, vi prego, ritiratevi prima di infangare la storia di questo gruppo così importante per me e tanta altra gente.
E' stato bello finchè è durato, dai...
Year: 2013
Genre : Deathcore
Record Label : Earache Records
Sounds Like : a plate ocean...
Reviewed by : Edoardo
Mark : 6.5/10
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