Label : Wydawnictwo Muzyczne Psycho
Year : 2012
Genre : Death Metal
Sentence : They are the Poland's Hour of Penance [8.0]
Se ci sono due cose che amo sono il Death Metal e le opere di William Blake, vedere queste due anime in una band Death Metal polacca mi fa arrapare e non poco.
Gli Hellspawn sono devotissimi a quello che è il Death Metal brutale senza essere per forza Brutal, influenze di Hate Eternal, Deicide e prepotentemente oserei dire degli Hour of Penance sono quanto ha portato i polacchi a comporre The Great Red Dragon. La matrice The Vile Conception è talmente presente in canzoni come The First Banner In The Fields Of Devil e The Great Red Dragon da far venire la pelle d'oca, ma poco importano i paragoni, la qualità audio degli Hellspawn è debordante, il sound è ricco di riff catchy che denotano un'ottimo gusto melodico e grande intelligenza nella stesura dei pezzi, mai l'assalto brutale viene lasciato continuare ai limiti del cinismo, dietro l'angolo si trova sempre un'apertura o uno stacco che fa da perfetto richiamo a quello che è il vero senso del Death Metal, essere melmosi e putridi, ma sopratutto "ignoranti". Ignoranti i nostri sono fino ad un certo punto le loro aperture melodiche sono di una bellezza rara e oserei dire quasi unica in un panorama oramai costellato da falsi dei o band decadute da molti anni oramai.
Il cd degli Hellspawn non ha difetti, magari è corto, 27 minuti, ma questi sono anche i minuti dei vari The Negation e Horganic Hallusinosis dei connazionali Decapitated e se tutti urlano al capolavoro per i suddetti cd io urlo al capolavoro per questo. Una perla per intenditori.
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